Parrozzo

Foto tratta dal blog: magazineDonna
Foto tratta dal blog: magazineDonna

Il parrozzo ( o panrozzo) è un tipico dolce abruzzese associato alle tradizioni gastronomiche del Natale (ma non solo). È molto diffuso soprattutto nella zona orientale della regione.

Ha ottenuto il riconoscimento di prodotto agroalimentare tradizionale della regione Abruzzo, nella tipologia “Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria, e della confetteria”.(Fonte Wikipedia)

Qui propongo la mia versione senza cereali.

Rispetto a quella tradizionale fatta con semola, dalla mia ricetta si ottiene un dolce più compatto e meno asciutto. Il sapore è decisamente simile. Riceta ben riuscita e molto apprezzata. Questa avrebbe il massimo dei voti.

Ricetta
4 uova
buccia grattugiata di un’arancia grande
100 g di farina di mandorle pelate
40 g di farina fine di cocco
25-30 g di mandorle amare pelate triturate
25 g di stevia in cristalli
160 g di burro chiarificato
90 g latte di cocco o di mandorla (in mancanza, acqua)
1 cucchiaino di lievito biologico per dolci
150 g di cioccolato fondente per la glassa

Preparazione
Ungere per bene con strutto lo stampo per parrozzo.
Lo stampo per Parrozzo è lo stesso utilizzato per la preparazione dello zuccotto, dolce tipico fiorentino.
È di forma semisferica.

Tostare leggermente le mandorle in forno caldo per alcuni minuti. Appena fredde passarle nel mixer per triturarle.
Preriscaldare il forno a 150 gradi C

In una ciotola mischiare gli ingredienti secchi.
In un’altra ciotola montare le uova insieme alla buccia dell’arancia grattugiata e poi aggiungere burro fuso e latte di cocco ( o acqua).

Mescolare per bene e poi unire tutti gli ingredienti secchi.

Mescolare e versare il composto nello stampo (o negli stampini piccoli).

Cuocere in forno, già caldo, a 150°/160° per 50/60 minuti.
Fare la prova con uno stuzzicadenti  prima di terminare la cottura: infilarlo al centro del dolce e se riesce asciutto (al tatto) é cotto.

Ricoprire il parrozzo con il cioccolato fondente  prima sciolto a bagnomaria.

Nella foto giù i parrozzini da me realizzati.
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