ricetta a basso contenuto di carboidrati
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Quest’ultima ricetta credo superi tutte le altre sostituzioni del pane raccolte su questo blog.
Gli albumi si prestano benissimo a darci qualcosa che ricorda molto da vicino il pane.
Mi sono ispirata al lavoro e ai video di Maria Emmerich, blogger americana e autrice di libri inerenti alimentazione e salute.
La Emmerich propone un pane di albumi dove al posto della farina di semi misti utilizza sieroproteine in polvere.
Passiamo alla mia ricetta. Il primo passo è quello di scegliere i semi da macinare, usate un macinino per spezie per ottenere la farina.
Scegliete in base ai vostri gusti o in base alla vostra curiosità o in base a ciò che meglio tollerate. Ma magari potete usare anche una sola qualità di semi invece che mischiare come ho preferito fare io. Dei food-bloggers inglesi , ad esempio, ho visto che hanno molto apprezzato la versione albumi e farina di mandorle. Anche questa soluzione è da provare!
Una raccomandazione per i semi di lino. Troppi possono dare una sensazione strana al palato, come se vi fosse qualcosa di viscido, se vi da fastidio ( a me e ad altri non lo ha dato ), allora aumentate la dose di farina di mandorle o di altro a scapito di quella dei semi di lino.
Provate, io ho lanciato un’idea.
RICETTA
200-260 g circa di farina mista senza cereali*
500 g di albumi
mezzo cucchiaino di sale
Per la farina mista ho provato con queste combinazioni:
prima combinazione
120 g semi di lino dorati macinati
40 g farina di mandorle pelate
20 g semi di lino scuri macinati
30 g farina di ceci.
seconda combinazione
50 g farina di chufa
35 g farina mandorle pelate
50 g semi di lino scuri macinati
25 g semi di zucca macinati
30 g farina di cocco raspato macinata**
terza combinazione.
80 g farina di cocco raspato macinata**
50 g semi di lino dorati macinati
60 g semi di lino scuri macinati
* La quantità di farina è comunque variabile. Dipende da cosa mischiate. Più la farina è fibrosa, ruvida, meno ne occorre e ve la cavate con circa 180-200 g.
**Farina di cocco raspato macinato: è cocco raspato che si trova facilmente in vendita nei supermercati. Io preferisco passarlo nel macinino delle spezie per renderlo più fine.
PROCEDIMENTO
Avrete già preparato la vostra farina, a questa aggiungete il sale e mischiate per bene.
Montate gli albumi a neve ferma.
Incorporate la farina delicatamente con una spatola mescolando dal basso verso l’alto.
I
Avrete precedentemente preparato una teglia con carta antiaderente, versatevi il composto dentro, livellate con una spatola e infornate in forno già caldo a 180 – 200 gradi C per 40 minuti circa.
Per questa ricetta ho usato una vecchia teglia dal diametro di 20 cm e dall’altezza di 5 cm.
La quantità che ottenete dalle dosi di questa ricetta è sufficiente a riempire per bene uno stampo per plum-cake di cm 25x11x7h .
Mai avuto tanto entusiasmo come per questa ricetta!
Questo pane mi sazia tantissimo, mi toglie la voglia di cercare altro cibo, mi da soddisfazione. Posso portarmi le fette dietro, fuori al lavoro o in viaggio. Posso inventarmi un pasto unico come il French Toast. Posso farmi dei panini farciti, posso farmi dei toast, posso accompagnare un’insalata o un qualsiasi altro pasto, posso anche congelare le fette, insomma posso farne l’uso di un pane comune, anche un’ipotetica scarpetta nel piatto. A me è piaciuta moltissimo la combinazione con farina di chufa. Per il sapore? Provare…
E’ soffice e ha la crosticina croccante.
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Very good!!!
Mi sono avvicinato a questo blog e alla sua autrice, nel momento iniziale della mia dieta. Avevo appena terminato una lunga storia e al termine di essa mi sono accorto di dover ripartire da zero, o meglio, in termine di peso più che da zero dovevo ripartire da 132,00 kg. Mi ero proprio lasciato andare!! Avevo provato più volte a partire con la dieta durante il periodo estivo ma la voglia di cibo, l’insoddisfazione personale e la mancanza di cibo alternativo mi faceva desistere dopo pochissimi giorni al primo morso di fame. Le ricette e i preziosi consigli di questo blog sono stati come una manna dal cielo proprio nei momenti di sofferenza della dieta. La voglia di dolce veniva soddisfatta con ottimi muffin e i dolci le cui ricette sono in questo blog (il parrozzo non ha nulla di cui invidiare a quello “tradizionale) invece che con i soliti cibi calorici (nutella, cornetti etc). Ricette non solo buone ma che ti permettono di concederti quello sfizio senza i grossi sensi di colpa che ti prendono quando “sgarri” la dieta. Una nota di merito va alla ricetta del pane. Chi come me ne mangerebbe a quintali ha trovato in questa sostituzione un ottimo cibo, naturale e versatile al pari del pane.
Insomma tirando le somme questo blog e chi lo sta realizzando sono una grandissima risorsa per chi decide di mettersi a dieta e condurre una vita più salutare. Aspetto tante altre ricette da provare…
Wow! Che gentile…
Si! Volevo questa tua testimonianza, grazie!
Il tuo nutrizionista ti ha portato su un regime di dieta Paleo low carb, e a te sta giovando molto, non solo per la veloce perdita di peso, ma anche per il recupero della salute a livello generale.
Dal momento che ci conosciamo personalmente, ti nomino assaggiatore ufficiale del blog. Se accetti, mi aspetto soprattutto le critiche negative …
Grazie a Te per il lavoro svolto qui.. ormai mi ritengo assaggiatore ufficiale.. “compito” che accetto
con mooolto piacere
Qualcuno mi riferisce di aver provato la mia ricetta mischiando farina di canapa con quella di mandorle ottenendo un pessimo risultato. Saporaccio amaro! Peccato!
Autocritica! Una sera che andavo davvero di fretta e mi serviva il pane da tostare per la colazione della mattina dopo, ho montato gli albumi al solito, a neve ben ferma, ma ho mischiato la farina agli albumi in maniera poco attenta, smontando tutto il composto. L’impasto era una cosa quasi liquida che ho deciso di infornare comunque. E’ venuto qualcosa tipo mattone
gommoso!